Intervista a Giovanni Orlando

L'intervista di oggi ha come protagonista un fotografo eccezionale: Giovanni Orlando, ˜jjjohn˜ su Flickr.
Giovanni ha 39 anni, vive in Lombardia, ma è originario della provincia di Taranto.
Le sue fotografie catturano immediatamente l'attenzione per la cura dei dettagli, la drammaticità e, soprattutto, la creatività, qualunque sia il genere in cui si cimenta.
Che questo sia vero lo si deduce, fra l'altro, dai numeri che accompagnano il suo profilo: delle circa 1000 foto del suo photostream la metà sono entrate in Explore, molte hanno ricevuto migliaia di visite ed alcune sono arrivate anche oltre le 40 mila, come Perfection... insomma davvero un numero uno di Flickr.

Hey you, big man! I'm a little fly...
Hey you, big man! I'm a little fly...

the fcontacts group icon Giovanni, grazie per aver accettato l'intervista. Trovo le tue foto di una qualità eccezionale. Sei un fotografo professionista?
˜jjjohn˜ icon La fotografia è una mia grande passione, un hobby 'impegnativo'.
Il mio lavoro si occupa di tutt'altro, e questo lo ritengo una fortuna in quanto mi permette di dedicarmici nella misura che ritengo necessaria e mi permette di guardare in maniera 'rilassata' all'universo fotografico.
Ho un mio sito www.giovanniorlando.it ed un blog jjjohn.wordpress.com che, però, avendo al momento poco tempo da dedicarci, sono 'rimasti fermi': il mio sito è linkato alla mia pagina di flickr, mentre il blog è tristemente fermo al giugno scorso... spero di riprendere a lavorarci quanto prima...
the fcontacts group icon Come hai conosciuto Flickr e cosa ne pensi?
˜jjjohn˜ icon Flickr l'ho conosciuto quasi per caso, girando in rete e trovando questo sito per la condivisione delle foto. Inutile dire che, avendomi colpito, mi sono subito registrato (nel 2007) e ho iniziato a postare le mie foto. Una cosa che ritengo importante dell'era digitale (e, conseguentemente, di Flickr) è la possibilità di fruire di una quantità impressionante di immagini altrui... Guardando con attenzione e cercando nei meandri di Flickr, ho spesso scoperto autori di eccellente bravura, fotografie notevoli e, cosa ancor più importante, ispirazione per determinate tipologie di foto.
the fcontacts group icon Come e quando nasce la tua passione per la fotografia?
˜jjjohn˜ icon La fotografia è una passione che coltivo ormai da quasi vent'anni.
Ho iniziato ad interessarmene, quasi per caso ed insieme ad alcuni miei amici, nel lontano 1990. All'epoca acquistai una Yashica 2000 FX3-Super completamente manuale ed una manciata di obiettivi (un 50mm, un 17mm e pochi altri). Solo recentemente, da circa 2 anni, sono passato al digitale, rinnovando completamente il parco obiettivi.
the fcontacts group icon Qual è la tua attrezzatura?
˜jjjohn˜ icon La mia completa attrezzatura è la seguente:
Fotocamera: Canon Eos 5D

Obiettivi:
  • Sigma 15mm f/2.8 EX DG DIAGONAL Fisheye
  • Sigma 12-24mm f/4.5-5.6 EX DG ASP HSM: lente quasi indispensabile per la foto paesaggistica, che consente il più grande angolo di ripresa per le full-frame - provare per credere
  • Canon EF 24-105 f/4 L IS USM: lente tuttofare di buona qualità
  • Canon EF 50mm f/1.4 USM
  • Canon EF 70-200 f/4 L IS USM: lente di eccellente qualità, quasi paragonabile in termini di nitidezza e risoluzione alle focali fisse equivalenti
  • Canon EF 135mm f/2 L USM: eccezionale vetro, dotato di una risoluzione impressionante, ottima focale per i ritratti anche per via della sua grandissima apertura
  • Canon MP-E 65mm f/2.8 1-5x Macro Photo: il non plus ultra per la macrofotografia: parte da dove finiscono le altre lenti macro 1:1 e raggiunge l'impressionante rapporto di riproduzione di 5:1, ai limiti della fotografia microscopica
  • Sigma 180mm f/3.5 APO MACRO EX DG IF HSM: ottima lente macro, che uso in abbinata all'MP-65 per la macrofotografia e per i close-up

Accessori:
  • Flash Canon MT-24EX: indispensabile per utilizzare l'MP-E 65 a mano libera e per congelare i movimenti dei soggetti più 'irrequieti'
  • Filtro Hoya IR R72
  • Sigma 2x EX Apo Tele Converter
  • Telecomandi
  • Cavalletto Manfrotto 055XPROB
  • Testa Manfrotto 488 RC0
  • Piastra micrometrica Manfrotto 454

Al momento non ho in mente alcun altro acquisto... credo di avere anche troppi pezzi nel mio parco obiettivi...
Day 195/365 : The Black Hole by ~jjjohn~, on Flickr
Day 195/365 : The Black Hole

the fcontacts group icon Il tuo progetto "365 days of BOKEH" è davvero notevole. Come hai trovato la continuità d'ispirazione per portarlo avanti quotidianamente?
˜jjjohn˜ icon Avevo visto (su Flickr) progetti analoghi che riguardavano autoritratti, uno al giorno per un anno intero, e mi è balenata l'idea di portarne avanti uno simile incentrato, però, su un particolare tipo di fotografia.
Non nego che, spesso, sono stato a corto di idee e di ispirazione, specialmente all'inizio... Alla lunga, però, è diventato più semplice di quanto temessi: ho iniziato a guardare 'fotograficamente' in maniera diversa ed il resto è venuto da solo. Quando prendevo in mano la fotocamera era come se il fotogramma si componesse da solo, come se la fotocamera facesse tutto da sola...
Proprio per questa mia esperienza, posso dire che l'aver portato avanti (a tutti i costi) un progetto del genere ha generato in me una crescita (almeno tecnica) notevole, cosa che, probabilmente, si può osservare dal confronto tra le prime e le ultime foto...


Day 45/365 : All the world in a little droplet by ~jjjohn~, on Flickr

Day 45/365 : All the world in a little droplet

the fcontacts group icon Puoi raccontarci come hai realizzato le foto (1) "Day 195/365 : The Black Hole" e (2) "Day 45/365 : All the world in a little droplet"?
˜jjjohn˜ icon (1) Trattandosi di una foto fatta con flash in ambiente oscurato (l'unico modo per congelare il movimento della goccia) ho solo curato il punto di messa a fuoco, laddove sarebbe avvenuto l'impatto sulla superficie liquida. Orientativamente ho cercato di dare spazio verticale alla foto per comprendere tutte le goccioline d'acqua che sarebbero rimbalzate al momento dell'impatto. La foto è stata poi postata in maniera orizzontale, creando un interessante effetto.
Per l'obiettivo la scelta è ricaduta sul 180mm in quanto era l'unico che mi poteva dare il rapporto di ingrandimento prescelto (l'MP sarebbe stato troppo chiuso sul soggetto);
(2) Ho deciso di scattare nel momento in cui ho visualizzato la scena così come la desideravo: la rifrazione della margherita posta sul retro delle goccioline perfettamente incisa al loro interno.
Ho utilizzato l'MP-E quasi al massimo rapporto di ingrandimento perchè mi consentiva di riprendere il soggetto retrostante all'interno delle goccioline d'acqua, utilizzate in questo caso come minuscoli obiettivi.

Day 182/365 : La bellezza delle cose semplici
Day 182/365 : La bellezza delle cose semplici

the fcontacts group icon Nelle due foto hai utilizzato il programma a priorità di diaframma. Lo preferisci?
˜jjjohn˜ icon Utilizzo sempre il programma a priorità dei diaframmi: seleziono la profondità di campo desiderata e, se il tempo restituitomi dalla macchina mi consente lo scatto, procedo. Nel caso delle due foto in esame, trattandosi di macro e di ripresa su cavalletto con scatto flessibile, non avevo il problema di usare un tempo di ripresa che mi evitasse il mosso e ho cercato di avere una buona profondità di campo, chiudendo il diaframma rispettivamente a f/20 e f/11.

the fcontacts group icon Come ti regoli rispetto alla messa a fuoco del soggetto?
˜jjjohn˜ icon Nel caso della macrofotografia, la mia scelta ricade obbligatoriamente (considerata anche la minima profondità di campo) sul soggetto principale che voglio enfatizzare.
the fcontacts group icon Hai scattato in RAW? Perchè?
˜jjjohn˜ icon Scatto sempre in RAW (negativo digitale) sia per avere sempre la sicurezza di conservare l'originale per eventuali successive elaborazioni e/o ripensamenti, che per ottenere il massimo dai file finali (da stampare o da visualizzare a video).
the fcontacts group icon Qual è il tuo consueto flusso lavorativo?
˜jjjohn˜ icon Dopo lo scatto, scarico l'intera serie di foto sul pc. Analizzo le foto che ho fatto su un determinato soggetto (di solito ne scatto parecchie per consentirmi di correggere eventuali difetti di messa a fuoco e/o mosso), scartando ed eliminando tutte quelle che non rispettano il requisito minimo di qualità tecnica che mi prefiggo. Quindi passo all'elaborazione vera e propria, scegliendo come scatto finale il migliore tra quelli rimasti dalla prima cernita.

The lonely runner
The lonely runner

the fcontacts group icon Solitamente modifichi le tue fotografie?
˜jjjohn˜ icon Utilizzo dei filtri digitali solo per le foto in Bianco e Nero, un po' come avveniva con l'utilizzo della pellicola chimica.
Per il resto, mi limito alla clonatura dei difetti legati alla sporcizia sul sensore.
Empty spaces
Empty spaces

the fcontacts group icon Qual è la tua opinione rispetto alla modifica delle fotografie?
˜jjjohn˜ icon Sono assolutamente contrario al fotoritocco pesante, laddove esso non sia espressamente indicato.
Secondo la mia modesta opinione, la fotografia rimane quella classica, essenziale, senza alcun ritocco 'innaturale' di sorta.
Eccezion fatta, quindi, per alcune operazioni che, spesso, compio pure io: bilanciamento temperatura colore, correzione dei difetti legati alla sporcizia sul sensore, mascheratura/bruciatura in linea con quello che si effettuava in camera oscura.
Escludo quindi categoricamente aggiunte di porzioni di foto differenti, sfocature artificiali, effetti digitali e grafici posticci.
the fcontacts group icon Fra le fotografie presenti sul tuo photostream quali sono, nell'ordine, le tue preferite e perché?
˜jjjohn˜ icon Non ho una classifica di 'gradimento' delle mie foto (non lo faccio mai) ma, se dovessi (in questo momento) stilare una TOP 4 delle mie foto, penserei ai seguenti quattro scatti:

the fcontacts group icon Hai qualche trucco, un suggerimento od una regola che ami seguire e che vuoi condividere con i lettori di fcontacts?
˜jjjohn˜ icon Di essere sempre molto 'severi' con se stessi: fotografare solo quando si è convinti dello scatto e, successivamente, al computer, cestinare tantissimo e tenere solo quello di cui si è convinti al 100%...
La domanda che mi pongo io prima di tenere una fotografia (e non eliminarla) è: "Se questa fosse una fotografia di qualcun'altro, mi colpirebbe favorevolmente? Resterei affascinato da questo scatto?". Se la risposta a questa domanda è negativa, io prendo la mia foto e la cestino senza pensarci due volte.
the fcontacts group icon Puoi indicarci, fra i tuoi contatti Flickr, i tuoi tre preferiti?
˜jjjohn˜ icon I fotografi che più mi hanno colpito sono tanti ma, se devo fare una cernita, senza dubbio elenco i seguenti:
  • Giancarlo Rado: per i suoi fantastici ritratti, che sembrano sprigionare vita
  • Opo Terser: per i suoi capolavori nell'ambito della macrofotografia
  • Flux: per i suoi paesaggi in BN rarefatti ed essenziali, pura poesia da guardare

Potete trovare ~jjjohn~ su Flickr:

~ giovedì 29 ottobre 2009 4 commenti

Intervista ad Absense

Prima di iniziare con la nuova intervista volevo ringraziare pubblicamente, per la loro disponibilità e per la passione con cui stanno rispondendo, tutti i fotografi che stanno partecipando a questa iniziativa, evidentemente animati da una vera, autentica passione per la fotografia e tutto quello che la circonda.

Continuiamo allora con la serie di interviste agli utenti Flickr.

Oggi è il turno di Andrea, Absense su Flickr, un fotografo che ho conosciuto mentre navigavo su Flickr alla ricerca dei posti che avrei visitato durante le vacanze estive.

To the sky by absense, on Flickr

To the sky

the fcontacts group icon Ciao Andrea, grazie della tua disponibilità. Puoi raccontarci come è nata la tua passione per la fotografia e come sei approdato sulle pagine di Flickr?
absense Su Flickr mi sono iscritto di recente dopo averne appreso l’esistenza dal mio gruppo di fotoamatori. Credo che sia uno spazio davvero utile per migliorare e ricevere consigli pratici da persone esperte che condividono la medesima passione. Passione fotografica che è nata per una pura casualità nel gennaio di un paio d’anni fa e, per questo, devo ringraziare un amico che proprio in quel periodo era intento nello studio di un vecchio e ingiallito manuale di fotografia recuperato da una soffitta… Scherzo, in realtà si trattava di un file pdf relativo all’evoluzione della fotografia nel corso degli anni.
Cominciammo a discuterne insieme e fu così che acquistai la mia prima reflex digitale per scoprire questo mondo fatto di sensazioni, colori, luci e modi di interpretare la realtà.

the fcontacts group icon Qual è la tua attrezzatura?
absense Attualmente sono un fortunato possessore di una Canon 400D. Dico fortunato non perché necessariamente Canon sia migliore di altre, ma perché ergonomicamente parlando, le reflex di questo marchio le trovo molto comode e poi mi piacciono per le linee morbide del design.

La mia attrezzatura comprende:

Canon EF 70-200 f4. Ha una resa cromatica bellissima e anche se lo uso molto poco, ogni volta che mi capita di usarlo ho sempre grandi soddisfazioni. Mi ha regalato lo scatto “I still believe in you”. Unica considerazione che posso fare è che, a volte, f4 non basta…ma il 2,8 è decisamente fuori portata.

EF 85 mm f1,8. Lo reputo un obiettivo fantastico per la ritrattistica sia per lunghezza focale che per lo sfocato che si riesce ad ottenere. Avevo anche acquistato un filtro soft, ma in tutta onestà lo sconsiglio perché si può ottenere facilmente lo stesso effetto in post-produzione senza compromettere l’immagine originale.

Canon EF 50mm f1,8. E’ la lente a focale fissa più economica ma che consente di fotografare in condizioni di luce davvero scarsa. E’ vero, la messa a fuoco è lenta e rumorosa, ma mi è capitato di fotografare persone in interni e se non lo avessi avuto sarebbe stato problematico.

Canon EF 24-85 f3,5-4,5. Ottica molto criticata sul web ma con cui ho realizzato il 90% dei miei scatti. Ottima la versatilità della gamma focale anche se è un po’ chiuso come diaframmi.

Flash Speedlight 430EX di cui non posso dire molto perché l’ho utilizzato davvero molto poco, anche se si possono fare davvero dei bei lavoretti conoscendone a pieno le funzionalità.

Manfrotto 190XPROB con testa a sfera 486RC2. Semplicemente fantastico, ti consente di piegarlo fino a pochi cm da terra ottenendo nuove prospettive di visuale. La testa a sfera è comoda e veloce però è ovviamente meno precisa di altri tipi di teste.

La focale che a breve vorrei aggiungere al mio corredo è il Sigma 10-20 perché ho scoperto di adorare gli effetti artistici e le deformazioni che si possono ottenere con un grandangolo spinto.

the fcontacts group icon Quale tipo di fotografia ti è più congeniale?
absense Non credo di preferire un genere piuttosto che un altro, fotografo tutto ciò che attrae la mia attenzione. Mi piace però anche provare a trasmettere un concetto o uno stato d’animo. Per farlo immagino delle situazioni che possano descriverlo e tento di realizzarle. Confesso che spesso il risultato non coincide con quanto avevo progettato in precedenza, il che a volte può essere un bene e a volte un male. L’importante è però sperimentare.

the fcontacts group icon Puoi raccontarci come hai realizzato la foto "To the sky"
absenseL’immagine “To the Sky” mi ronzava in mente già da un bel po’ di tempo, ma solo passeggiando a Passo Brocon ho potuto realizzarla. La giornata era davvero molto bella e il sole si era appena nascosto dietro ad una nuvola. Dopo aver montato un filtro polarizzatore, ho misurato l’esposizione in manuale dall’alto in basso cercando la maggior pdc senza avere un tempo di otturazione troppo lento. Ho infine appoggiato la fotocamera a terra e atteso che una lieve brezza muovesse la margherite in un’unica direzione.
Nello scatto così ottenuto, ho notato che mancava qualcosa e, dopo aver rimosso qualche imperfezione e applicato un leggero contrasto, ho aggiunto un bagliore lenticolare così da far sembrare che i fiori guardassero nella direzione del sole artificiale.

the fcontacts group icon Qual è la tua opinione rispetto alla modifica delle fotografie?
absense Trovo che questa sia un’ottima domanda che apre la via ad una diatriba tra le varie scuole di pensiero. Dal canto mio credo che ci siano fotografie che “parlano” da sole ed ogni successiva modifica sia inutile o distruttiva, mentre ci sono immagini la cui chiave di lettura può non essere immediatamente chiara per l’osservatore, ed è per questo che è necessario estrarne l’essenza dal contesto ricorrendo anche al fotoritocco.
Black Monday | One by absense, on Flickr
Black Monday | One

the fcontacts group icon Fra le fotografie presenti sul tuo photostream quali sono le tue preferite?
absense To the Sky: Questo scatto mi piace perché credo che infonda un’idea di luminosità mostrando i fiori che si slanciano quasi a contendersi il sole.

Black Monday | One: E’ tra le mie preferite perchè racconta un fatto vero che mi ha direttamente coinvolto e, nonostante il taglio che ha escluso i miei piedi, devo dire che mi piace.

I still believe in you: Questo scatto vuole raccontare il rapporto di fiducia che ancora labilmente lega l’uomo e la natura. Mi piace pensare che questa sia una di quelle immagini che comunicano il loro scopo senza bisogno di particolari modifiche.

the fcontacts group icon Hai qualche trucco, un suggerimento od una regola che ami seguire e che vuoi condividere con i lettori di fcontacts?
absense Il mio potrà sembrare un consiglio banale, ma l’ho sperimentato personalmente. L’impostazione degli ISO non è il Vaso di Pandora. E’ meglio scattare a 1600 iso e successivamente scartare l’immagine piuttosto di non aver scattato affatto. Spesso si perdono bellissime scene per paura di alzare questo parametro, inoltre è da tener conto che la grana nel bianco e nero può essere molto creativa.
I still believe in you by absense, on Flickr
I still believe in you

the fcontacts group icon Puoi indicarci, fra i tuoi contatti Flickr, i tuoi tre preferiti?
absense Vi segnalo tre contatti che io personalmente seguo perché li trovo di ispirazione:


Potete trovare absense su flickr:

~ giovedì 22 ottobre 2009 1 commenti