Intervista ad Andrea Benedetti

~ giovedì 14 gennaio 2010
Inizia il 2010 con un fotografo eccezionale: Andrea Benedetti, nato a Roma, ma cresciuto in molti paesi. Ha vissuto in Etiopia, Kenia, Ghana, Thailandia, Brasile e USA, frequentando sempre scuole internazionali o americane. Tra i suoi amici (che non parlavano italiano) era sempre conosciuto come Andy o Andrew, e questo spiega il suo nickname su Flickr. Ora abita a Roma da qualche anno, è ingegnere informatico e la fotografia è solo una passione... per ora...

angel of bubbles by Andy, on Flickr
angel of bubbles

the fcontacts group icon Ciao Andrea, grazie della tua disponibilità. Puoi raccontarci come e quando nasce la tua passione per la fotografia e perché hai deciso di condividere le tue foto su Flickr?
Andy Nel 1993 ho comprato una SLR Nikon 6006 per 400 dollari. Ero ancora all'università e a quei tempi erano veramente tanti soldi per me. Non so perché l'abbia fatto, ho avuto un impulso e mi sono trovato dentro a uno di questi enormi negozi americani super forniti senza la minima idea di quello che mi serviva. Alla fine ho comprato tutto quello che mi ha suggerito il commesso. Ne è valsa la pena, quella macchinetta mi ha accompagnato fino al 2007, quando ho comprato la mia prima digitale. Scattavo sopratutto diapositive (Fuji Velvia 50 era la mia pellicola preferita), ma anche molto bianco&nero e molto infrarosso (Kodak High-Speed Infrared Film, un gioiellino). Scattare con quella Nikon mi ha insegnato tante cose che non avrei mai potuto imparare se avessi cominciato con la digitale. Ora, è in un armadietto a casa a raccogliere la polvere, ma prima o poi la tirerò fuori di nuovo...

Sono arrivato su Flickr poco più di due anni fa, quando è nata mia figlia. Mi serviva un modo per condividere le sue foto con vari membri della famiglia sparsi nel mondo e ho pensato che questo fosse il sito adatto. Con il passare del tempo ho cominciato a postare anche altri tipi di foto e sono rimasto catturato dall'eleganza e semplicità di Flickr, ma sopratutto dall'interazione con altri fotografi e appassionati. Ora penso che nessun altro sito al mondo possa dare visibilità al proprio lavoro come Flickr, e chissà se un giorno potrà essere proprio Flickr lo strumento che mi farà diventare un professionista.

sunshine by Andy, on Flickr
sunshine

the fcontacts group icon Qual è la tua attrezzatura?
Andy Attualmente uso una Nikon D90 con due obiettivi: un 50mm f/1.4 (incredibile, non ne potrei fare a meno), e un Sigma 18-50mm f/2.8 (veramente ottimo, soprattutto se paragonato all'equivalente Nikon che costa 1.300 euro contro i 400 del Sigma). Inoltre, uso moltissimo la compattina della mia ragazza, una vecchia Canon Powershot SD870, con il mio accessorio preferito in assoluto: la custodia subacquea. Mi piacerebbe moltissimo comprare l'obiettivo 135mm f/2 DC della Nikon, peccato che costi oltre mille euro. Forse un giorno, chissà...

the fcontacts group icon Puoi segnalare un sito dove effettuare acquisti on line di materiale fotografico?
Andy Ho usato un paio di volte il sito www.ollo.it e posso dire che sono molto veloci ed efficienti.

the dreamer by Andy, on Flickr
the dreamer

the fcontacts group icon I colori delle tue foto sono molto ricercati e spesso evidentemente distanti dalla realtà (ad esempio sunshine o the dreamer). Questo aiuta a creare una determinata atmosfera/mood. Come decidi la tonalità e la temperatura delle tue foto? Utilizzi un set di azioni/preset o le crei manualmente foto per foto?
Andy Anche se ho molte azioni e texture nella mia raccolta, non c'è nulla che uso regolarmente, ogni foto è una storia a sé. Di solito passo meno di 15 minuti in Photoshop per aggiustare una foto. Se vado oltre i 15 minuti e non sono ancora soddisfatto spesso chiudo tutto senza salvare e lascio la foto per un'altra volta. Quando ricapito su quella foto dopo qualche mese (o anno) riesco a trovare una soluzione diversa che mi piace di più. Per la foto "sunshine", il colore è il risultato di un bilanciamento del bianco sbagliato che era rimasto impostato da una sessione precedente. Però l'effetto finale mi è piaciuto e l'ho lasciato invariato. Invece per "the dreamer" ho cercato di creare una tonalità misteriosa che ho ottenuto giocando con i controlli Vibrancy e Hue/Saturation.

midnight in minsk by Andy, on Flickr
midnight in minsk

the fcontacts group icon Il formato delle tue foto è spesso quadrato. C'è un motivo particolare?
Andy Questa è una novità che mi è venuta in mente pubblicando su Flickr. All'inizio mi piaceva solo perché la foto sembrava più grande (Flickr ha un limite di 500x500), ma poi ho trovato che la composizione veniva quasi sempre più elegante e interessante usando il formato quadrato, e questa ha cominciato a cambiare la mia visione quando scatto. Spesso ignoro quasi un terzo della foto, ma non sempre, dipende dal tipo di foto.

the fcontacts group icon Come descrivi nella foto "midnight in minsk", il tuo lavoro spazia su molti generi, una sorta di sperimentazione continua. Quale genere ti sembra il più complicato? Perché?
Andy Come immagino sappiano tutti i fotografi, il genere "street" è il più difficile ma anche quello che dà più soddisfazioni. L'impossibilità di controllare qualsiasi fattore (luce, soggetto, momento, etc) lo rende estremamente frustrante, bisogna veramente fare molta pratica prima di cominciare a tirare fuori qualcosa di buono.

la dolce vita by Andy, on Flickr
la dolce vita

the fcontacts group icon Puoi raccontarci come hai realizzato la foto "angel of bubbles"?
Andy In realtà questa foto l'ho scattata usando la compattina della mia ragazza (Canon Powershot SD870) dentro la custodia subacquea. Qui eravamo all'Aqua Park di Roma e quando ho visto la macchina che faceva le bolle ho messo la custodia subacquea alla compattina e ho portato le bambine in mezzo al caos di bolle e ragazzini eccitati. Ho impostato la macchinetta in automatico e, con mia figlia sulle spalle, ho scattato una dozzina di foto alla mia nipotina prima che le bolle avessero completamente ricoperto l'obiettivo. Per me questa foto rappresenta una lezione importante: l'essenza della fotografia non consiste nell'attrezzatura, ma nell'abilità di catturare il momento. Lo hanno detto in molti ed è sempre più vero: "La migliore macchinetta è quella che hai appresso".



open-eyed across the water by Andy, on Flickr
open-eyed across the water

the fcontacts group icon Qual è il tuo consueto flusso lavorativo?
Andy Scatto sempre in RAW con la Nikon (la Canon non ne ha la possibilità) e questo mi ha permesso di recuperare delle foto che altrimenti avrei dovuto buttare. La foto "la dolce vita", ad esempio, era completamente nera ma grazie al RAW sono riuscito a tirare fuori una delle mie foto preferite in assoluto. Per la post-produzione utilizzo solo ed esclusivamente Photoshop, e modifico quasi sempre in qualche modo le mie immagini. Uso poco i filtri e le texture ma lavoro molto sulla luce, che penso sia l'anima della foto. Ho vari metodi, ma uno dei miei preferiti è di creare un nuovo layer, fare Edit&Fill->50% Gray e mettere il layer in modalità Overlay. A quel punto si possono usare i tool Dodge e Burn per schiarire e scurire la foto senza distruggere l'originale. Questo metodo funziona bene anche con i gradienti o con il tool Render->Lighting. Un altro metodo che mi piace molto è di aggiungere un livello di Black&White e metterlo in modalità Luminosity. Così riesco ad aumentare o diminuire la luminosità dei vari colori. Naturalmente uso molto le maschere per applicare in modo preciso le modifiche nelle parti dove servono.

rock festival by Andy, on Flickr
rock festival

the fcontacts group icon Qual è la tua opinione rispetto al fotoritocco?
Andy Penso che il computer sia solo uno strumento per esprimere la propria creatività, proprio come un pennello e il colore. A meno che la foto non sia usata per motivi giornalistici o documentaristici, non c'è nessuna ragione per non utilizzare il fotoritocco. Personalmente ho smesso di preoccuparmi di queste cose molto tempo fa, penso che siano solo perdite di tempo. Io sento il bisogno di esprimermi e per me qualsiasi mezzo è valido.

the fcontacts group icon Quanto spesso stampi le tue fotografie? Hai qualche sito di riferimento da segnalare per la stampa di foto digitali?
Andy Purtroppo stampo pochissimo e penso che sia una mia grande lacuna. Uno dei miei buoni propositi è di stampare più spesso perché penso che sia una parte fondamentale della fotografia. Ho fatto fare qualche stampa su tela dal sito www.photoworld.it e sono rimasto soddisfatto della qualità del risultato, ma non ho alcun termine di paragone con altri siti.

sunny black day by Andy, on Flickr
sunny black day

the fcontacts group icon Vuoi raccontarci qualche dettaglio in più delle seguenti foto?
Andy
  • across the water: Una brutta giornata di pioggia durante le ferie in Sardegna si è trasformata in un'ottima occasione per provare qualche scatto con il filtro ND da 10 stop. Usando dei tempi lunghissimi (oltre 30 secondi) sono riuscito ad ottenere questo effetto di nebbia (in realtà era un mare molto mosso e pieno di onde).
  • rock festival: Uno scatto fatto senza premeditazione mentre passeggiavo per Lindos, un paesino in Grecia. Sono dei sassi di una piazza fotografati da vicino. La cosa che adoro più della fotografia è che aumenta la capacità di vedere quello che si ha intorno, cose che molti non-fotografi magari nemmeno percepiscono.
  • midnight in minsk: Questa è nata da una sperimentazione in Photoshop. Ho aggiunto delle texture e giocato con la luminosità per trasformare un semplice faro in pieno giorno in una specie di favola invernale.
  • sunny black day: Questo è uno dei miei pochi scatti premeditati. Avevo da molto tempo in mente questo scatto e sono finalmente riuscito a realizzarlo una notte che non riuscivo a prendere sonno, verso le due del mattino. Un uovo, del rosmarino e una foglia di insalata, il tutto illuminato da un flash con l'ombrellino... semplicissimo.
  • sunshine: Uno scatto fatto al volo mentre eravamo al parco giochi con nostra figlia. Ho talmente poco tempo nella mia vita che anche le situazioni più comuni diventano occasioni per scattare.
  • swimming on the moon: Un altro esperimento in Photoshop, ho semplicemente preso due foto fatte nello stesso posto e le ho incollati insieme. In realtà era tutta la vacanza che provavo a fare un unico scatto mezzo dentro e mezzo fuori dall'acqua, ma l'obiettivo sulla compattina è talmente piccolo e il mare talmente mosso che era praticamente impossibile.
  • the dreamer: Questa l'ho scattata dentro a un pub mentre fingevo di riprendere un'altra cosa. Mi piaceva l'effetto della luce che illuminava solo il soggetto seduto al bar circondato dall'oscurità.

swimming on the moon by Andy, on Flickr
swimming on the moon

the fcontacts group icon Hai qualche trucco, un suggerimento od una regola che ami seguire e che vuoi condividere con i lettori di fcontacts?
Andy
  • Portatevi sempre la macchinetta appresso e non abbiate paura di usarla.
  • Sperate sempre nel maltempo, non c'è niente di più noioso che le foto scattate durante le belle giornate di sole.
  • La composizione è fondamentale. Provate ad usare lo strumento Crop per sperimentare composizioni nuove e interessanti, spesso rimango sorpreso da quanto si può migliorare qualsiasi scatto con la composizione.
  • Se avete la funzionalità Live View, usatela! Io la trovo utilissima, con la D90 riesco a vedere esattamente la profondità di campo e riesco a mettere a fuoco in modalità manuale anche in posizioni scomode. Ad esempio la foto "consolation prize" non sarebbe stata possibile senza il Live View.

consolation prize by Andy, on Flickr
consolation prize

the fcontacts group icon Puoi indicarci, fra i tuoi contatti Flickr, i tuoi tre preferiti?
Andy Impossibile sceglierne solo tre, eccone alcuni internazionali:
E qualche italiano:

Potete trovare Andrea su Flickr:

3 commenti:

Ciubeca ha detto...

Mitico Andy!!!!!
conosco molto bene i suoi scatti... e vi consiglio di seguire sempre il suo photostream!

Alessio (Astonishoot) ha detto...

Ciao Andrea,

complimenti per l'intervista e per le tue splendide foto. Ho dato un'occhiata al tuo photostream.....e devo dire che sono rimasto affascinato.

Mi ha molto colpito questa frase "l'essenza della fotografia non consiste nell'attrezzatura, ma nell'abilità di catturare il momento."....e ora che io la smetta di pensare che se avessi un obiettivo migliore scatterei foto migliori...:-)

Ho apprezzato molto i consigli su photoshop, grazie per averli condivisi.

Ti auguro veramente al più presto che questa tua passione si trasformi in qualcosa di più consistente....meriti veramente!

Ciao

Giorgio Ferrara ha detto...

Ho letto con piacere questa intervista ad Andrea, che conosco ed ammiro come ottimo ingegnere del software e ispirato fotografo. Rinnovo ad Andrea i miei più sentiti complimenti per il suo splendido lavoro.

Giorgio Ferrara

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